Si avvicina al teatro nell’adolescenza lavorando come tecnico luci e macchinista. Dal 2000 lavora come direttore tecnico e disegnatore luci con alcune tra le piu importanti compagnie di danza contemporanea Italiane tra cui Giorgio Rossi e Raffaella Giordano (Ass. Sosta Palmizi – Italia), S.Sandroni/L. Flory (Deja donne), Arearea (Udine), Ambra Senatore (Torino), Francesca Foscarini, Marco D’Agostin, Giorgia Nardin e altri coreografi in tour in tutto il mondo.
Parallelamente partecipa a vari workshop di teatro con Johnny Melville, Bruce Myers, Thomas Rascher, Carlos Martinez, Hajo Schuler e di danza con Benno Vorham, Giorgio Rossi, Julien Hamilton, Raffaella Giordano, Marta Bevilacqua, Carolyn Carlson.
Nel 2009 consegue il Bachelor in Movement Theatre (laurea triennale) presso l’Accademia Teatro Dimitri, scuola universitaria professionale di teatro di movimento della Svizzera italiana e gli viene conferito il “Premio dell’economia ticinese” dalla SUPSI (Scuole Universitarie Professionali della Svizzera Italiana) per il lavoro svolto durante i tre anni di formazione alla STD sulla dinamica e sulle relazioni del gruppo ed il relativo miglioramento della qualita di apprendimento e di lavoro dei singoli individui e del gruppo. Inizia all’Accademia lo studio delle maschere, sia per quanto riguarda la progettazione e la realizzazione, sia per la recitazione, sotto la guida di Richard Weber.
Dal 2009 è attivo come performer (teatro e teatro danza), lavorando in diversi progetti tra l’Italia e la Svizzera.
Nel 2012 fonda e dirige la compagnia Teatro Insonne. Tra le sue creazioni “Leoni” (vincitore Anticorpi XL 2010), “Romito” (in collaborazione con il festival Contemporanea, Prato), “Onirica, arsenic dreams” (in coproduzione con Armunia-Festival Costa degli Etruschi), Risonanze – Schubert, Aldilà del violino – Conferenza spettacolare sulla liuteria e la morte.
Collabora come regista con varie realtà, tra cui il Quartetto Euphoria, quartetto d’archi attivo nel campo comico-musicale, creando lo spettacolo Dissonanze. La sua ricerca e pratica nell’uso delle maschere lo porta nel 2014 ad entrare a far parte come attore del collettivo tedesco Familie Floez la più importante realtà mondiale di teatro con maschere di carattere, e dal 2015 di Utopik Family, compagnia svizzera specializzata nel teatro non verbale.
Nel 2014 parallelamente alle tournee internazionali con Familie Floez inizia lo studio della liuteria con il liutaio Stefano Marzi, proseguendo poi il percorso con Lingman Tea (Francia) e Paolo Sorgentone (Firenze), per quanto riguarda la costruzione di strumenti ad arco.